DOBBIACO

In val Pusteria (o Valle Verde) uno dei centri più conosciuti è Dobbiaco, divisa in Dobbiaco Nuovo e Dobbiaco Vecchio, a nord della statale, ricca di storia e tradizioni, come la via Graf Kunigl, dove si ammirano eleganti residenze che risalgono al 1500, e la via Crucis, la più antica del Tirolo con le cappelle risalenti al 1519. I negozi di Dobbiaco (loden e abbigliamento) sono un richiamo per i turisti di di passaggio e per quelli residenti in zona. La cittadina, situata a 1.256 metri sul livello del mare conta poco più di 3.000 abitanti e, con le sue frazioni di Santa Maria e Valle San Silvestro è un vero paradiso per gli escursinisti e gli amanti dello sci di fondo. Il suo clima è abbastanza mite perchè protetta a sud dalle pareti rocciose delle Dolomiti e dal lato opposto dalle Alpi della Carinzia. Dobbiaco è la porta delle Dolomiti ed è situata all'imbocco della Valle di Landro, da cui si gode una vista mozzafiato sulle vette delle Tre Cime di Lavaredo, uno dei suoi simboli, unitamente alla chiesa parrocchiale barocca, al grande compositore boemo Gustav Mahler, alla Torre Rossa e al Castello Herbst. Certamente Dobbiaco può essere annoverata tra le località più rinomate dell'Alto Adige, non solo per la sua posizione geografica e la vicinanza alle vette più importanti delle Dolomiti, ma anche per il il clima salubre. Il turista può godere di un interessante panorama artistico e naturale come cappelle, antichi masi, vaste coltivazioni di mais ed ortaggi, azzurri specchi d'acqua, boschi ombrosi ed estesi parchi naturali, ricchi di flora e di fauna. Il Santuario di Santa Maria è noto da tempi lontani in Val Pusteria come meta di pellegrinaggio. A Dobbiaco, in inverno, si pratica lo sci di fondo e di discesa, lo snowboard, inoltre escursioni con racchette da neve e pattinaggio su ghiaccio ed inoltre è sede di gare di Coppa del Mondo e maratone di sci di fondo, la più importante delle quali è sicuramente la Gara Internazionale di Fondo Dobbiaco-Cortina, di ben 42 Km sul percorso della vecchia linea ferroviaria che congiungeva Calalzo alla Val Pusteria, mentre in estate vi si svolgono gare di atletica leggera, che attirano sportivi dall'Italia e dall'estero, escursioni in bici o mountain-bike, escursioni in montagna, arrampicate, pesca e tennis. Gran parte del suo territorio appartiene a due parchi naturali, il Parco Naturale delle Dolomiti di Sesto, che si estende verso est e il Parco Naturale di Fanes, Sennes e Braies ad ovest, dove troviamo il meraviglioso Lago di Braies. Nel territorio di Dobbiaco troviamo due importanti laghi alpini, il Lago di Dobbiaco e il Lago di Landro nelle cui acqua si specchiano il Monte Cristallo e le Tre cime di Lavaredo, da dove nasce il fiume Rienza, mentre nei prati di Dobbiaco nasce il fiume Drava che scorre lungo la Val Pusteria in direzione dell'Austria fino a Lienz. Da visitare: la Chiesa parrocchiale S. Giovanni Battista, il Castello degli Herbst, le Cappelle della Passione e cappella di S. Giuseppe in Lerschach (la più vecchia via crucis del Tirolo), la Torre Rossa, il Santuario di Santa Maria, la Via di Meditazione di Santa Maria, San Pietro in Monte - Santa Maria, la Chiesa di San Nicolò in San Silvestro, il Centro Culturale Gustav Mahler, la Residenza estiva di Gustav Mahler in Carbonin Vecchia, il Parco della fauna in Carbonin Vecchia, il Lago di Dobbiaco, la Cappella in località Seghe, i forni di fusione e il Cimitero Militare Monte Piana.

Visual LightBox Gallery generated by VisualLightBox.com
1 2 3 4 5 6 7 8 9Lightbox 2 0 by VisualLightBox.com v3.2