MERANO

La città di Merano con i suoi 33.000 circa abitanti fu base romana di frontiera lungo le strade del Passo Resia e del Passo Giovo, ma oggi si presenta con una urbanizzazione piuttosto recente. Fu feudo della Chiesa Tridetina pur dipendendo dalla diocesi di Coira e, più tardi, con l'avvento dei conti di Castel Tirolo fu capitale del territorio denominato comitatus et dominiun Tyrolis. Merano è strettamente legata alla nascita della potenza degli Asburgo ed aveva una Zecca tra le più famose della regione. Crescendo l'importanza di Innsbruck, l'apertura della strada commerciale lungo l'Isarco e l'affermarsi degli Asburgo in Europa, portarono Merano ad una lenta ma inevitabile decadenza. La città di Merano si stendeva dalla Porta-Torre Passiria fino alla Torre della Polvere che domina la città. la Piazza della chiesa era collegata alla Porta-Torre Bolzano. Nella metà dell'ottocento, la città divenne una stazione di cura, riprese la sua immagine di capitale asburgica e nacque la città climatica. La Merano odierna è una spettacolo di emozioni scenografiche ricorrenti tra il ponte Teatro e il Ponte Posta; non meno affascinanti sono la bellissima Passeggiata Tappainer e il parco di Maia Alta. La città medievale si snoda dal nucleo più antico del gotico Duomo di S. Barbara e la piazza dalla quale inizia la parte inferiore verso i Portici e quella superiore verso Steinach. Si può ammirare la mole del Duomo di S. Nicolò e l'attiguo quartiere di Steinach che conserva ancora tutto il carattere medievale, con la Porta torre Passiria, il castello della Torre della Polvere. Da soffermarsi principalmente nella via dei Portici che è il cuore della Merano medievale. Ai margini della città medievale meritano di essere visti via delle Corse, con l'Hotel Merano, la chiesa dei Cappuccini, Porta Torre Venosta, e la Gritsch Haus, mentre in piazza del Grano, l'ex Convento delle Clarisse, e il Palazzo della Questura. In via Galilei troviamo il Castello Principesco del 400. Poi vi è la città moderna, quella dedicata alle cure termali, e dei giardini del lungo Passiria. Da notare il turrito Palazzo Municipale e il Palazzo dell'Athesia. Chi arriva in treno, dalla Stazione, lungo viale Europa, piazza Mazzini, via Rezia, lungo Passirio, piazza della Rena e corso Libertà, può notare i grandi alberghi con ampi giardini e strade alberate. Nella passeggiata del Lungo Passirio si può notare il Teatro Civico, il Kursaal con la Passeggiata d'inverno e la Passeggiata d'Estate sull'opposta riva del Passirio dove troneggia la statua bianca della Principessa Elisabetta (Sissi). Infine il Corso della Libertà che da Porta Bolzano e piazza della Rena conduce ai giardini della Stazione. In piazza della Rena si possono ammirare l'hotel Hesplanade accanto alla Porta Bolzano e il Palazzo Hohensaal con accanto la Chiesa del Sacro Cuore. Inoltre si possono ancora visitare la chiesa gotica di S. Spirito, in via Roma, la chiesa di S. Vigilio e la chiesa di S. Maria del Conforto. A pochi km da Merano si può ammirare e visitare Castel Tirolo poco sopra il paese di Tirolo.

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